Prosegue il percorso artistico di Marco Bernacchia a.k.a. Above The Tree che da alle stampe il suo secondo album "Minimal Love" (primo lavoro del musicista marchigiano su Brigadisco) dopo lo straniante "Blue Revenge". Il nuovo disco prosegue il discorso del precedente ma con una maggiore maturita' artistica acquisita anche grazie ai numerosi live shows in giro per tutta Europa. Above The Tree prende il blues delle origini e lo frulla con noise ed ambient, ottenendo qualcosa di veramente deviato ed originale... il tutto grazie ad una vecchia chitarra "scassata", giocattoli, loop station e microfoni. "Minimal Love" e' dunque un album "free" (giri blues che diventano loop, melodie folk, cori malati che arrivano dall' alto, rumori di ogni genere...), lisergico, psichedelico e lo-fi ma con grande coesione e fluidita' tra i brani. Sembra di immaginarlo, con la sua immancabile maschera da gallina, nella sua cameretta (dove l'album e' stato registrato) mentre compone i brani aiutato da folletti e mostriciattoli di ogni genere! Fortunatamente a collaborare con lui sono semplicemente "esseri umani" come Michele Grossi (Dadamatto, alla batteria in "Let Me Know"), Mattia Coletti (Sedia, Leg Leg ecc.. al mastering), Marco Cattaneo (flauto e cori in "Baluba") ed il fonico Maurizio Giannotti